Sul Monte Ingino e visita alla Basilica di Sant’Ubaldo a Gubbio
Domenica 15 Agosto 2021
La basilica fu edificata su una preesistente piccola chiesa dedicata a sant’Ubaldo e sulla pieve di San Gervasio e Protasio. I lavori iniziarono nel 1513, con il sostegno delle duchesse di Urbino, Elisabetta
ed Eleonora Gonzaga, e di papa Giulio II. Dal 1786 la basilica fu retta da padri passionisti, fino alle soppressioni napoleoniche, e in seguito dai frati minori riformati; dal 2013 fino al 6 gennaio 2020 due sacerdoti diocesani hanno custodito la basilica. Dal 6 gennaio 2020 dopo 234 anni, per volere del Vescovo di Gubbio Luciano Paolucci Bedini, sono ritornati i Canonici Regolari Lateranensi nelle persone di don Giuseppe Ganassin come Rettore e don Pietro Benozzi vice-rettore. Essi formano unico “Capitolo” con i Confratelli Canonici Regolari di San Secondo in Gubbio. (San Secondo è un’antichissima Canonica dove si formò e si preparò al sacerdozio anche lo stesso santo patrono Ubaldo).
LA FESTA DEI CERI
Si svolge ogni anno il 15 maggio, alla vigilia della festa del protettore Sant’Ubaldo. I Ceri sono tre alti e pesanti manufatti lignei sormontati dalle statue di Sant’Ubaldo (patrono dei muratori), di San Giorgio (protettore dei merciai) e di Sant’Antonio Abate (protettore degli asinari e dei contadini).
Essi vengono portati a spalla e di corsa per le vie della città fino alla Basilica di S.Ubaldo, sulla vetta del monte Ingino.. Un suggestivo cerimoniale precede la corsa: In Piazza Grande, a mezzogiorno, ha luogo la spettacolare “alzata” dei Ceri e i loro tre giri della piazza. Dopo aver effettuato la “mostra” per le vie della città, vengono deposti in via Savelli fino al momento della corsa.
Nel pomeriggio inizia dal Duomo la processione con la statua di Sant’Ubaldo fino in via Dante, ove il Vescovo benedice i Ceri, che iniziano così la loro corsa per le principali vie della città. Tornati in Piazza Grande compiono altri tre giri e arrivano alla Porta dell’Angelo ove inizia l’ascesa al monte Ingino.
I Ceri vengono deposti nella Basilica di Sant’Ubaldo, mentre le statuette dei tre Santi sono riportate in città tra canti e fiaccolate.
Programma della giornata
Partenza da Pesaro alle ore 07:00 – Fano 07:20 – Calcinelli 07:35 – Fossombrone 07:50 in Bus Gt.
Sosta tecnica per la colazione e le necessità personali.
Arrivati ore 10:00 (circa), incontro con il rettore della Basilica e breve illustrazione storica del santuario. Ore 11:00 possibilità di assistere alla Santa Messa.
Ore 12:00 Sosta pranzo, (possibilità di pranzo in ristorante da prenotare all’adesione).
Dopo pranzo visita al Paco Coppo: un immenso parco, un’area protetta che si trova sul già citato Monte Ingino. Il Parco è una immensa e verde pineta in cui l’ingresso è totalmente libero. L’area è per questo attrezzata con moltissimi tavoli e panchine gratuiti posizionati in molti punti diversi all’ombra della pineta. Rappresenta la meta ideale per un pic-nic, mentre si viene cullati dal fruscio degli alberi e dal cinguettio degli uccellini, il tutto per ritrovare l’armonia con se stessi e con la natura.
Quota di partecipazione: Euro 40,00
(essendo una giornata particolare, le adesioni si ricevono non oltre lunedì 19 luglio)
La quota comprende: viaggio A/R in pullman Gt. – Colazione con brioche – visita guidata della Basilica – Assicurazione + accompagnatore
La quota esclude: gli ingressi, i pasti, gli extra e tutto ciò non menzionato nella quota comprende
Info. Bruno Giacomoni: 338-629 4550 – Emanuela 333-395 3148 – Renata: 334-795 5316