Giappone un viaggio indimenticabile

Abbandonarsi al sentimento del ‘Lost in translation’, perdendosi non solo nelle traduzioni linguistiche ma negli impatti con gli ideogrammi, ritrovabili ovunque, sui cartelli, tra i palazzi, nelle indicazioni ferroviarie e alberghiere, nei templi, accende la sensazione esotica del viaggio intenso, culturalmente metabolizzabile in più riprese, considerazioni, a volte mai capite se non nel sottocute del viaggiatore attento e percettivo.

All’atmosfera nipponica, al suo dolce mistero di un Oriente strettamente legato al suo passato glorioso e identitario, migliaia di turisti ogni anno dedicano le proprie aspettative gratificate dalle molteplici offerte di pacchetti strutturati in grado di offrire un Giappone a tutto tondo, quando non si dedicano al self-travel, il viaggio organizzato in autarchia.

L’arrivo a Tokyo è previsto nel secondo giorno di viaggio; all’interno dell’aeroporto di Narita, il gruppo incontrerà la guida locale, pronta ad accogliere i turisti accompagnandoli tappa per tappa in questo emozionante viaggio dal sapore speciale.

L’immersione nella cultura nipponica in Tokyo troverà fra i maggiori spunti d’interesse dell’intera vacanza prevedendo, la visita diretta al santuario di Meiji, non lontano dalla stazione di Harajuku. In questa importante struttura classicamente dall’architettura a pagoda, conoscerete la cultura shintoista tradizionale: il santuario è dedicato alla memoria del grande imperatore Mutsuhito e della consorte, entrambi deceduti poco prima del primo conflitto bellico mondiale per poi proseguire, tra momenti di shopping internazionale e visita ai giardini del Palazzo imperiale nel cuore del distretto di Ginza. Affascinante e legata alle sue leggende il tempio di Senso-Ji rappresenta una monumentale e storica sacralità legata alla leggenda medievale di due fratelli che nel fiume pescarono una dorata statua della dea Cannon e pur rigettandola nel fiume, tornava sempre al mittente sino a quando la popolazione della città decise di erigere un tempio a lei dedicato.

La stessa area è rinomata per la sua proposta di negozietti e chioschi dedicati all’artigianato locale, intrigante manifestazione commerciale delle produzioni tipicamente nipponiche, un piccolo spaccato di un Giappone ancora intriso di tradizione e fascino legato al suo glorioso passato.

Lo stesso Giappone si esalta nella cittadina di Kamakura, un Giappone tradizionale e sacro nei suoi templi, tra cui il Kōtoku-in, rinomato per l’imponente statua del Buddha Amida, radicata statua dell’iconoclastia giapponese, così come il tempio collinare di Hasadera e le sue pagode, di nuovo dedicato al Buddha, mentre il Tsurugaoka Hachiman è invece rinomato nella locale cultura shintoista.

Nella medesima area, raggiungibile tramite ovovia, incanta la valle montana di Owakudani e la possibilità di effettuare una piccola crociera sulle dolci acque del lago Ashi, una zona d’incanto e spiritualità grazie a piccoli templi nell’area tra i quali spiccano l’Hakone-Jinja Shrine o tempio dei Nove Draghi.

La vicina Takayama, cittadina ancora votata alla conservazione delle tradizioni, offre un importante cimelio culturale grazie alle esposizioni interne del Kusakabe Folk Museum.
Appartangono al distretto di Shirakawago le immagini di un bucolico Giappone ancora vivo nella quotidianità, la possibilità di visita alle tradizionali case gashozukuri, in legno e dal tetto spiovente, rendono l’immagine del luogo simile ad uno spaccato alpino asiatico, veri baluardi del Giappone rurale, mentre la cittadina di Kanazawa consente di recarsi nel Kenrokuen Garden, affascinante giardino consigliatissimo nel periodo primaverile per le copiose fioriture.

Kyoto sarà invece la regina protagonista di fascino, con le sue architetture ma soprattutto con il patrimonio UNESCO del tempio Kiyomizu, nell’ultino referendum mondiale candidato alla scelta per le nuove sette emraviglie del mondo, meraviglia dell’architettura Heian. Incantevole è passeggiare tra le antiche viuzze del quartiere Gion, forse incontrando originali geishe timidamente davanti alle uscite delle classiche sale del tè, ovviamente preparato secondo le norme delle cerimonie specifiche, comunque apprezzando la bellezza di questa perla dell’estremo Oriente.

In Gion, la sensazione metafisica di provare la percezione di una vita al di fuori del tempo si realizza tramite la purezza dell’esserci, negli stretti vicoli, nelle atmosfere rarefatte che riportano a cinematografiche fumerie d’oppio d’Oriente.

Ultima di un itinerario affascinante Nara, nell’area a sud-est di Koto, antica capitale, attraente ancor’oggi molti turisti grazie al suo antico fascino esaltato dal santuario Fushimi Inari,
l’essenza del viaggio in questi itinerari incantevoli lascerà sicuramente strascichi emozionali: il Giappone sarà con voi ancora per molto e non solo nelle fotografie, nei souvenir, ma nel cuore, il cuore pulsante di un popolo gentile e civile.