DA PESARO
Domenica 6 settembre 2020
Bacino di origine vulcanica collocato nella conca di un antico cratere, Bracciano è per estensione il secondo lago del Lazio. E’ posto ad una quota di 164 metri s.l.m. ed ha un bacino idrografico di circa 150 kmq. Si estende per 57 kmq, ed ha un perimetro di 31,5 km, con una lunghezza massima, rispettivamente, di 9,3 e 8,7 km. La profondità massima è di 165m, mentre quella media è di 88,7
Programma:
Partenza in Bus Gt. da Pesaro, Fano, Calcinelli e Fossombrone (orari da definire). Sosta tecnica e colazione.
Arrivati, incontro con la guida e visita del Castello. (Essendo proprietà privata si prevede che riaprirà per l’estate).
Il Castello Odescalchi di Bracciano, affacciato sull’antico Lago Sabatino, nel mezzo della Tuscia Romana, offre ai suoi visitatori un percorso tra secoli di storia racchiusi tra le mura e le austere torri di una delle dimore private più affascinanti d’Europa.
Costruito dagli Orsini sul finire del ‘400, il Castello mostra all’esterno l’aspetto architettonico di un’inespugnabile fortezza ingentilita dalla presenza dei giardini pensili da cui si gode la vista di un panorama unico, dove gli intensi colori del lago si fondono con la natura circostante, restituendo un quadro di rara bellezza. Al suo interno gli ampi saloni di rappresentanza conservano le vivaci decorazioni del pittore Antoniazzo Romano, i preziosi affreschi dei fratelli Zuccari, i ritratti di famiglia chiamati a narrare la storia dei nobili Orsini – condottieri e signori di Bracciano – e dei loro ospiti, pontefici, sovrani ed intellettuali del tempo invitati a condividerne i fasti, da papa Sisto IV della Rovere alla regina Cristina di Svezia. Nella sua lunga storia le vicende politiche si intrecciano a quelle della vita di corte, tra cui suscita ancora grande curiosità il racconto velato di leggenda, che vide protagonisti di un amore infelice il duca Paolo Giordano I e la sua consorte Isabella de’ Medici.
Con la fine del Seicento si chiude la storia del Castello sotto la dominazione Orsini, con la vendita al principe Livio I Odescalchi, nipote di papa Innocenzo XI. Una nuova stagione si aprì per il Castello nel tardo Ottocento, quando il principe Baldassarre III –promotore di un accurato restauro – iniziò a trasformarlo in un Museo, arricchendolo di ricercati arredi d’epoca e di prestigiose collezioni, tra cui quella di armi antiche.
Al termine della visita, la nostra guida ci accompagna al borgo di Bracciano, il cui nucleo medievale si è sviluppato nei dintorni del castello. Passeggiamo per le strette stradine ammirando poi le splendide vedute sul lago.
Ore 12:00 – sosta per pranzo, comunicando al adesione possibilità di pranzare in ristorante.
Pomeriggio libero per goderci ognuno a suo modo questo caratteristico borgo, oppure Giro del lago in battello facoltativo (1h e 30 di navigazione)
Quota di partecipazione: €. 57,00 ( con pranzo €. 80 )
( Max 30 – 35 partecipanti – supplemento con partenza min. 25: € 10 )
La quota comprende: Viaggio in bus Gt, Brioche per colazione, visita guidata di ½ giornata, accompagnatore.
La quota esclude: Gli ingressi, extra personali e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”