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 MAGICO TOUR DEL PERU’

Tour di 12 giorni – Voli da Roma

 Lima - Paracas - Nazca - Arequipa - Valle Sacra - Cuzco - Machu Picchu

Il Perù è posizionato in un’area tropicale, si può suddividere in tre zone: striscia costiera, catena montuosa andina e foresta pluviale amazzonica. La costa occidentale è una zona principalmente arida e semidesertica, La regione andina è costituita da numerosi altipiani con vette oltre i 6000 mt d’altezza La sezione orientale peruviana è caratterizzata da un vasto bassopiano attraversato da grandi fiumi (Maranon, Ucayali) i quali danno origine al Rio delle Amazzoni, regione coperta da un fitto strato di foreste pluviali) Il Perù è caratterizzato da un’ampia biodiversità grazie alla sua posizione geografica e alla foresta amazzonica.

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Lima

Lima è la capitale e la città più popolata del paese. Storicamente è stata anche la capitale del Vicereame spagnolo delle Indie, ed è ancora oggi il centro culturale ed economico del Perù. La città si trova in una valle scavata dal fiume Rímac in riva all'Oceano Pacifico, circondata dal deserto. Fondata da Francisco Pizarro il 18 gennaio del 1535, fu devastata a più riprese dai terremoti, che ne modificarono l’originaria atmosfera colo niale. Oggi, al di là dell’area del centro storico, che reca ancora l’impronta spagnola, Lima è una città moderna ed elegante, con i suoi quartieri residenziali che si affacciano sul Pacifico (Miraflores, San Isidro e Barranco), le sue spiagge, i suoi parchi. Per chi vi fa una sosta, è imperdibile una visita a qualcuno dei suoi musei, legati alla storia pre-colombiana: su tutti, merita una citazione lo spettacolare museo Larco, che ha una collezione di oggetti d’oro e pietre preziose (ritrovati nelle tombe monumentali del nord o nei santuari) senza pari al mondo. Lima è anche la capitale della cucina peruviana, oggi assurta a livelli di assoluta eccellenza internazionale: non perdetevi un ‘ceviche’ o una ‘causa’ nei ristoranti più ‘in’ lungo la costa dell’Oceano....

 

Arequipa

Arequipa, con i suoi oltre 900.000 abitanti, è la seconda città più popolosa del Perù. Conosciuta come "La Ciudàd Blanca" per il colore della pietra con la quale sono stati costruiti tutti gli edifici principali del suo centro storico (dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2.000), fu fondata dagli Spagnoli nel 1540. La città sorge ai piedi del grande vulcano El Misti, ed è il punto di partenza ideale per una escursione nel Canyon del Colca o nella valle dei vulcani..

La valle del Rio

La valle del Rio Urubamba è chiamata anche ‘Valle sagrado de los Incas’, per l'abbondanza di acqua che la rende molto fertile (anche considerando la sua altitudine non eccessiva, che varia dai 3.200 metri di PIsaq ai 2.800 di Ollantaytambo). Per questa ragione, divenne il ‘granaio’ degli Incas, la cui capitale, Cusco, distava appena poche decine di chilometri, e la sua importanza fu tale che la sua storia si intreccia a doppio filo con quella dell’impero Inca e della colonia spagnola. Infinite sono le testimonianze archeologiche, storiche e folcloriche ancora oggi visibili nella valle: dagli antichi insediamenti civili incaici (Chinchero, Ollantaytambo, Pisaq, Maras, Moray), ai villaggi andini dove ancora oggi si parla esclusivamente il quechua (la lingua degli Incas), ai mercati dove è ancora in uso il ‘trueque’ (il baratto), fino alla grandiosa fortezza militare di Ollantaytambo, teatro dell’ultimo, sanguinoso scontro fra l’esercito dei conquistadores e i soldati fedeli all’Inca. A completare il marina. quadro, spettacolari cime innevate andine che osservano dall’alto il corso maestoso e pacifico del fiume Urubamba, testimone silenzioso e sornione degli eventi drammatici del passato.

Macchu Piccu

Machu Picchu è il sito archeologico per eccellenza dell’intera America Latina. Scoperta per puro caso dall’archeologo americano Hiram Bingham nel 1911, questa spettacolare cittadella, edificata sopra un cocuzzolo verde nel cuore della foresta tropicale, fu inizialmente identificata con il mitico Eldorado. In realtà, ancora oggi non si è giunti a capire con esattezza la funzione di questo sito, che doveva comunque essere di notevole importanza, vista la presenza di un tempio solare e l’esistenza di una cammino reale che la collegava alla capitale inca. Di certo si può dire che è il capolavoro assoluto dell’architettura inca, e che, se non era l’Eldorado, lo è diventata adesso, visto l’incredibile numero di turisti che la visitano tutti gli anni. Non sono solo i resti (perfettamente conservati, mancano solo i tetti di paglia...) di questa misteriosa città ad attirare i viaggiatori, ma anche e soprattutto l'impressionante vista che si ha sulla sottostante valle dell'Urubamba, circa 400 metri più in basso. Nel 2007 Machu Picchu è stato eletto come una delle Sette meraviglie del mondo moderno. Se avete gambe e polmoni a posto, non perdetevi un’ascensione fino in cima al Wayna Picchu (da prenotare dall'Italia), la vetta che sovrasta la cittadella, per ammirare l’impianto urbanistico a forma di condor e per godervi l’alba più spettacolare del mondo.

Cusco

Cusco (o Cuzco), situata a 3399 m slm, è il cuore pulsante del Perù, luogo magico per eccellenza: fu infatti la sontuosa capitale dell’impero Inca ed è stata dichiarata patrimonio dell'umanità nel 1983 dall'UNESCO. Basta una breve passeggiata a piedi nel centro storico per essere catturati dalla magia di Cusco: gli Spagnoli, che la conquistarono a metà del XVI sec. d.C., ne ammirarono l’ingegnoso impianto urbanistico e la solidità delle costruzioni. Fu così che lasciarono intatta la città, limitandosi ad aggiungere un secondo piano in stile barocco alle costruzioni originarie, oppure a riutilizzare le pietre dei palazzi preesistenti per edificare le chiese. Come conseguenza, si può affermare che l’impianto urbanistico della capitale dell’Impero Inca è ancora oggi perfettamente intatto.... Oggi è ancora possibile ammirare la Korikancha (l’antico tempio del sole), il Convento delle Vergini del Sole (trasformato in Monastero di clausura), la grandiosa fortezza di Saqsayhuaman, alcuni palazzi reali inca in perfetto stato di conservazione, oltre a decine di altri resti archeologici, che convivono in bizzarro connubio con palazzi e chiese barocche, il cui stile risente fortemente dell’influenza andina. La città sorge ai piedi del grande vulcano El Misti, ed è il punto di partenza ideale per una escursione nel Canyon del Colca o nella valle dei vulcani.

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  • 1

    il tour

    Il patrimonio culturale peruviano è uno dei più antichi e ricchi dell’America meridionale, frutto di un’eredità straordinaria in termini architettonici, artistici e musicali legati principalmente agli Inca. L’Unesco ha aggiunto nella propria lista di patrimoni protetti svariati siti archeologico culturali del Perù, tra questi ricordiamo il santuario storico di Machu Picchu, la città vecchia di Cusco, il centro storico di Lima, le Linee e geoglifi di Nazca e il centro storico di Arequipa.

  • 2

    Quota

    Dal 15 al 26 Aprile 2019
    Quota di partecipazione: da € 2990 + tasse

  • 3

    Itinerario

    => Il nostro itinerario ha inizio sulla costa per poi salire di altezza (Acclimatamento graduale),

  • 5

    Hotel

    => Abbiamo selezionato caratteristici hotels di Cat. Superior (e non Standard ) ed è previsto il volo aereo da Arequipa a Cuzco per evitare un lunghissimo percorso in pullman

  • 6

    Plus

    => Accompagnatrice e guida con il gruppo durante tutto il tour

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MAGICO TOUR DEL PERU'
Dal 15 al 26 Aprile 2019

Tour di 12 giorni – Voli da Roma
Lima - Paracas - Nazca - Arequipa - Valle Sacra - Cuzco - Machu Picchu

=> Il nostro itinerario ha inizio sulla costa per poi salire di altezza (Acclimatamento graduale),
eviteremo anche il grosso problema di dormire sopra i 3.000 metri includendo nel contempo tutte le splendide visite a Siti Archeologici e Città più belle ed importanti.

=> Le nostre visite saranno: Arequipa (m.2400), Ollaytambo (m.2800), Machu Picchu (m2400), Pisaq (m.3200 ) e Cuzco (m.3400) pernottando ad un’altezza sotto i 3000 metri (tranne a Cuzco)

=> Abbiamo selezionato caratteristici hotels ed è previsto il volo aereo da Arequipa a Cuzco per evitare un lunghissimo percorso in pullman

=> Accompagnatore e guida con il gruppo durante tutto il tour
Il Perù è posizionato in un’area tropicale, si può suddividere in tre zone: striscia costiera, catena montuosa andina e foresta pluviale amazzonica. La costa occidentale è una zona principalmente arida e semidesertica, La regione andina è costituita da numerosi altipiani con vette oltre i 6000 mt d’altezza La sezione orientale peruviana è caratterizzata da un vasto bassopiano attraversato da grandi fiumi (Maranon, Ucayali) i quali danno origine al Rio delle Amazzoni, regione coperta da un fitto strato di foreste pluviali) Il Perù è caratterizzato da un’ampia biodiversità grazie alla sua posizione geografica e alla foresta amazzonica.

Il patrimonio culturale peruviano è uno dei più antichi e ricchi dell’America meridionale, frutto di un’eredità straordinaria in termini architettonici, artistici e musicali legati principalmente agli Inca. L’Unesco ha aggiunto nella propria lista di patrimoni protetti svariati siti archeologico culturali del Perù, tra questi ricordiamo il santuario storico di Machu Picchu, la città vecchia di Cusco, il centro storico di Lima, le Linee e geoglifi di Nazca e il centro storico di Arequipa.

 

1° GIORNO: ITALIA – LIMA
Ritrovo all’aeroporto di Roma Fiumicino Partenza dall'Italia con volo di linea per Lima [.e’ previsto uno scalo ]
Pernottamento a bordo.

2° GIORNO: LIMA
All'arrivo all’aeroporto di Lima, disbrigo delle formalità doganali, ritiro dei bagagli e incontro con la guida locale. Trasferimento e sistemazione in hotel (camera disponibile fin da subito in early check-in). Nel pomeriggio visita della città di Lima. Costruita intorno alla Plaza Mayor, dove si fondò la città, Lima è conosciuta come "la città dei re"; meravigliosi il Palazzo Presidenziale, l'Arcivescovado e la Cattedrale, in puro stile coloniale. Visita alla casa Aliaga, antica residenza del vicerè, consegnata da Francisco Pizarro al capitano Jerònimo de Aliaga, dopo la fondazione della città, alla Chiesa San Francisco ed al Museo Larco, dove si può trovare la più completa collezione preispanica di reperti d'oro e d'argento. Cena e pernottamento

3° GIORNO: LIMA – PARACAS
Partenza verso sud, attraversando la bella zona di deserto costiero della regione di Ica. Sosta nella zona di Pisco, famosa per la produzione del famoso distillato omonimo, per visitare una bodega di produzione. Proseguimento tra panorami suggestivi per Paracas, cittadina di fronte alla penisola che ne prende il nome; sistemazione in hotel. Cena

4° GIORNO: PARACAS – ISOLE BALLESTAS - NAZCA
Di buon mattino imbarco per la visita delle isole Ballestas, soprannominate “le Galapagos del Peru” per l'alta concentrazione di animali che vi nidificano; tra questi, leoni marini, pinguini, comrorani e sule dalle zampe azzurre. Al termine della visita rientro in hotel, ammirando sulla costa il famoso Candelabro di Paracas, gigantesco geoglifo. Sbarco e partenza in direzione di Nazca, con sosta lungo il percorso alla laguna di Huacachina, oasi in pieno deserto. All’arrivo a Nazca, visita al Museo Antonini, che custodisce reperti notevoli delle civiltà locali e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento

5° GIORNO: NAZCA – AREQUIPA
Dopo la prima colazione trasferimento al piccolo aeroporto locale per l’imbarco (FACOLTATIVO - vedi supplemento) su uno dei velivoli che effettuano il sorvolo delle linee di Nazca; che siano semplicemente grandi figure scolpite nel roccioso deserto, simboli astronomici o “segnali” per entità extraterrestri (sono visibili solamente dall'alto), rappresentano ancora oggi uno dei grandi misteri dell'archeologia. Al termine partenza per un viaggio spettacolare in direzione di Arequipa. All’arrivo, sistemazione in hotel. Cena ln ristorante e pernottamento

6° GIORNO: AREQUIPA
Mattina a a disposizione. Pomeriggio dedicato alla visita della deliziosa “città bianca”, che ospita numerose testimonianze architettoniche dell'epoca coloniale; la Plaza de Armas, la Cattedrale, la chiesa di La Compañia, ed il famoso Monastero di clausura di Santa Catalina. Visita del Museo Santuarios Andinos, dove è esposta Juanita, la mummia di una giovane Inca sacrificata agli dei più di 500 anni fa sul vulcano Ampato (6380 mt) e lì ritrovata in perfetto stato di conservazione. Cena libera e pernottamento

7° GIORNO: AREQUIPA – CUZCO
Trasferimento in aeroporto e partenza con volo domestico per Cuzco (3.400 mt). Accoglienza e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio visita della città di Cuzco (da qosqo, l'ombelico del mondo secondo gli incas che qui edificarono la loro capitale). L'ariosa Plaza de Armas, sulla quale si affacciano alcuni tra i migliori esempi di architettura coloniale costruiti su fondamenta incaiche: la cattedrale del XVII secolo e il tempio di Koricancha. La visita prosegue ai siti di fortezze e templi di epoca inca fuori città: Kenko, tempio religioso dalla complessa architettura, Puka Pukara o fortezza rossa ed infine Sacsayhuaman, mirabile fortezza posta a difesa della città. Cena in ristorante con spettacolo folklorico. Pernottamento

8° GIORNO: CUSCO – MARAS - VALLE SACRA - AGUAS CALIENTES
Partenza lungo la Valle Sacra del fiume Urubamba per visitare i suoi villaggi, i suoi mercati, i suoi siti archeologici; ovunque gli incas hanno edificato cose memorabili, ovunque gli spagnoli nel tentativo di imporre la loro supremazia culturale le hanno inglobate in costruzioni dall'inconfondibile stile europeo dell'epoca. Visita al mercato indigeno di Pisac, dove è possibile fare ottimi acquisti e successiva visita delle saline di Maras, risalenti all'epoca Inca e ancora ben attive (tranne nel periodo delle piogge tra dicembre e marzo, quando si effettuerà altra escursione alternativa) e della fortezza di Ollantaytambo, ultimo baluardo della difesa inca contro gli spagnoli. Dalla stazione ferroviaria di Ollantaytambo si prende il treno che porta al paesino di Aguas Calientes, subito a valle delle famose rovine di Machu Picchu. Trasferimento a piedi all'hotel, con l'assistenza del personale alberghiero. Cena e pernottamento.

9° GIORNO: MACHU PICCHU – CUZCO
Salita in bus e visita della meravigliosa cittadella di Machu Picchu, giunta fino a noi in eccezionale stato di conservazione poiché risparmiata dall'intervento spagnolo che mai individuò la sua posizione. Templi, abitazioni, magazzini, terrazze, gradinate, acquedotti e osservatori solari ed astronomici, fanno di Machu Picchu una delle meraviglie del mondo. Rientro in bus ad Aguas Calientes, pranzo in ristorante e proseguimento per Ollantaytambo in treno. Accoglienza e trasferimento in hotel a Cuzco.Cena libera e pernottamento .

10° GIORNO: CUZCO – LIMA
Trasferimento in aeroporto e partenza con volo domestico per Lima, con coincidenza per il volo intercontinentale di rientro in Italia. E’ previsto uno scalo ] Pasti e pernottamento a bordo.

11° GIORNO: ITALIA -
Arrivo a Roma .in mattinata .

Quota di partecipazione : euro 2.990
Min 16 Partecipanti
Tasse aeroportuali : euro 180 /220 da aggiornare all’emissione biglietti aerei
Polizza medica e Annullamento Viaggio: euro 110
Supplem Singola: 490 //

DOCUMENTI NECESSARI: Passaporto con almeno 6 mesi di validità Residua
Si prega fornire una focopia del Documento alla Prenotazione
Eventuale Adeguamento per variazione Dollaro-euro fino a 20 giorni dalla Partenza

La quota comprende: Viaggio aereo con volo di linea in classe economica, pernottamento e prima colazione in ottimi hotels caratteristici , trasferimenti da e per gli aeroporti (o stazioni o porti, ove previsti nell’itinerario); il programma di visite indicato con guide private in lingua italiana; 1 pranzo -5 cene + 1 cena con spettacolo folcloristico a Cuzco i trasferimenti da una città all’altra in aereo (classe ecoconomica o con altri mezzi indicati; gli ingressi ai siti archeologici, Accompagnatore dall’Italia per tutto l’itinerario con min 15/ 20 Partecipanti.
Le quote non comprendono: le bevande;ingressi non menzionati, le mance [ € 50 totali ]; i pasti non indicati; le spese a carattere personale; le tasse aeroportuali;tassa imbarco alle isole Ballestas [usd 6 ] e tutto quanto non incluso alla voce “La quota comprende”.

PRENOTAZIONI ENTRO IL 19 GENNAIO 2019 - Acconto € 900

NOTE IMPORTANTI AL VIAGGIO
È sconsigliata la partecipazione al viaggio data la visita di località poste a notevoli altitudini senza avere prima interpellato un medico a coloro che soffrono di:
• disturbi cardiocircolatori come cardiopatie o ipertensione arteriosa;
• disturbi respiratori come bronchiti recidivanti, asma, enfisema.
L’altitudine preserva le regioni andine dai rischi sanitari propri delle aree subtropicali ma può comportare problemi di adattamento durante i primi giorni di permanenza in quota. Infatti un organismo abituato a vivere a bassa quota può avere difficoltà ad adattarsi rapidamente alla diminuzione di ossigeno che inizia a manifestarsi a partire dai 2000 metri. Un maggiore affaticamento, leggero mal di testa, mancanza di appetito, sono alcuni dei sintomi che accusa generalmente il viaggiatore durante i primi giorni di permanenza e costituiscono reazioni normali di adattamento dell’organismo alla quota elevata. Si tratta generalmente di sintomi lievi che scompaiono in un paio di giorni. La migliore prevenzione all’alta quota si basa su semplici accorgimenti. Durante i primi giorni in altitudine è buona norma evitare il fumo, l’alcool, le fatiche o camminate eccessive e gli appesantimenti di stomaco. Negli alberghi situati nelle località che si trovano ad altitudini elevate è consuetudine offrire il “mate de coca”, infuso di foglie di coca molto diffuso nei Paesi andini, che ha effetti tonificanti sull’organismo.
Fuso Orario: - 6 ore durante la ns ora Solare-/ - 7 euro durante l’ora Legale
Clima : Il paese é caratterizzato da tre differenti zone climatiche e permette di essere visitato tutto l'anno. La Costa (Lima, Nasca, Paracas e Arequipa) che gode di un clima temperato per tutto l'anno ed una media di 28°C. Le Ande Cusco, Huaraz) godono di un clima secco tutto l'anno. Le notti sono piu’ fredde sulle Ande e creano una forte escursione termica.
Consigli Sanitari : bere solo acqua in bottiglia ed evitare il ghiaccio

 

LUOGHI VISITATI :
Lima è la capitale e la città più popolata del paese. Storicamente è stata anche la capitale del Vicereame spagnolo delle Indie, ed è ancora oggi il centro culturale ed economico del Perù. La città si trova in una valle scavata dal fiume Rímac in riva all'Oceano Pacifico, circondata dal deserto. Fondata da Francisco Pizarro il 18 gennaio del 1535, fu devastata a più riprese dai terremoti, che ne modificarono l’originaria atmosfera colo niale. Oggi, al di là dell’area del centro storico, che reca ancora l’impronta spagnola, Lima è una città moderna ed elegante, con i suoi quartieri residenziali che si affacciano sul Pacifico (Miraflores, San Isidro e Barranco), le sue spiagge, i suoi parchi. Per chi vi fa una sosta, è imperdibile una visita a qualcuno dei suoi musei, legati alla storia pre-colombiana: su tutti, merita una citazione lo spettacolare museo Larco, che ha una collezione di oggetti d’oro e pietre preziose (ritrovati nelle tombe monumentali del nord o nei santuari) senza pari al mondo. Lima è anche la capitale della cucina peruviana, oggi assurta a livelli di assoluta eccellenza internazionale: non perdetevi un ‘ceviche’ o una ‘causa’ nei ristoranti più ‘in’ lungo la costa dell’Oceano....

Arequipa, con i suoi oltre 900.000 abitanti, è la seconda città più popolosa del Perù. Conosciuta come "La Ciudàd Blanca" per il colore della pietra con la quale sono stati costruiti tutti gli edifici principali del suo centro storico (dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2.000), fu fondata dagli Spagnoli nel 1540.
La città sorge ai piedi del grande vulcano El Misti, ed è il punto di partenza ideale per una escursione nel Canyon del Colca o nella valle dei vulcani..

La valle del Rio Urubamba è chiamata anche ‘Valle sagrado de los Incas’, per l'abbondanza di acqua che la rende molto fertile (anche considerando la sua altitudine non eccessiva, che varia dai 3.200 metri di PIsaq ai 2.800 di Ollantaytambo). Per questa ragione, divenne il ‘granaio’ degli Incas, la cui capitale, Cusco, distava appena poche decine di chilometri, e la sua importanza fu tale che la sua storia si intreccia a doppio filo con quella dell’impero Inca e della colonia spagnola. Infinite sono le testimonianze archeologiche, storiche e folcloriche ancora oggi visibili nella valle: dagli antichi insediamenti civili incaici (Chinchero, Ollantaytambo, Pisaq, Maras, Moray), ai villaggi andini dove ancora oggi si parla esclusivamente il quechua (la lingua degli Incas), ai mercati dove è ancora in uso il ‘trueque’ (il baratto), fino alla grandiosa fortezza militare di Ollantaytambo, teatro dell’ultimo, sanguinoso scontro fra l’esercito dei conquistadores e i soldati fedeli all’Inca. A completare il marina. quadro, spettacolari cime innevate andine che osservano dall’alto il corso maestoso e pacifico del fiume Urubamba, testimone silenzioso e sornione degli eventi drammatici del passato.

Machu Picchu è il sito archeologico per eccellenza dell’intera America Latina. Scoperta per puro caso dall’archeologo americano Hiram Bingham nel 1911, questa spettacolare cittadella, edificata sopra un cocuzzolo verde nel cuore della foresta tropicale, fu inizialmente identificata con il mitico Eldorado. In realtà, ancora oggi non si è giunti a capire con esattezza la funzione di questo sito, che doveva comunque essere di notevole importanza, vista la presenza di un tempio solare e l’esistenza di una cammino reale che la collegava alla capitale inca. Di certo si può dire che è il capolavoro assoluto dell’architettura inca, e che, se non era l’Eldorado, lo è diventata adesso, visto l’incredibile numero di turisti che la visitano tutti gli anni. Non sono solo i resti (perfettamente conservati, mancano solo i tetti di paglia...) di questa misteriosa città ad attirare i viaggiatori, ma anche e soprattutto l'impressionante vista che si ha sulla sottostante valle dell'Urubamba, circa 400 metri più in basso. Nel 2007 Machu Picchu è stato eletto come una delle Sette meraviglie del mondo moderno. Se avete gambe e polmoni a posto, non perdetevi un’ascensione fino in cima al Wayna Picchu (da prenotare dall'Italia), la vetta che sovrasta la cittadella, per ammirare l’impianto urbanistico a forma di condor e per godervi l’alba più spettacolare del mondo.

Cusco (o Cuzco), situata a 3399 m slm, è il cuore pulsante del Perù, luogo magico per eccellenza: fu infatti la sontuosa capitale dell’impero Inca ed è stata dichiarata patrimonio dell'umanità nel 1983 dall'UNESCO. Basta una breve passeggiata a piedi nel centro storico per essere catturati dalla magia di Cusco: gli Spagnoli, che la conquistarono a metà del XVI sec. d.C., ne ammirarono l’ingegnoso impianto urbanistico e la solidità delle costruzioni. Fu così che lasciarono intatta la città, limitandosi ad aggiungere un secondo piano in stile barocco alle costruzioni originarie, oppure a riutilizzare le pietre dei palazzi preesistenti per edificare le chiese. Come conseguenza, si può affermare che l’impianto urbanistico della capitale dell’Impero Inca è ancora oggi perfettamente intatto.... Oggi è ancora possibile ammirare la Korikancha (l’antico tempio del sole), il Convento delle Vergini del Sole (trasformato in Monastero di clausura), la grandiosa fortezza di Saqsayhuaman, alcuni palazzi reali inca in perfetto stato di conservazione, oltre a decine di altri resti archeologici, che convivono in bizzarro connubio con palazzi e chiese barocche, il cui stile risente fortemente dell’influenza andina.

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 NOTE IMPORTANTI

È sconsigliata la partecipazione al viaggio data la visita di località poste a notevoli altitudini senza avere prima interpellato un medico a coloro che soffrono di:

• disturbi cardiocircolatori come cardiopatie o ipertensione arteriosa;

• disturbi respiratori come bronchiti recidivanti, asma, enfisema.

L’altitudine preserva le regioni andine dai rischi sanitari propri delle aree subtropicali ma può comportare problemi di adattamento durante i primi giorni di permanenza in quota. Infatti un organismo abituato a vivere a bassa quota può avere difficoltà ad adattarsi rapidamente alla diminuzione di ossigeno che inizia a manifestarsi a partire dai 2000 metri. Un maggiore affaticamento, leggero mal di testa, mancanza di appetito, sono alcuni dei sintomi che accusa generalmente il viaggiatore durante i primi giorni di permanenza e costituiscono reazioni normali di adattamento dell’organismo alla quota elevata. Si tratta generalmente di sintomi lievi che scompaiono in un paio di giorni. La migliore prevenzione all’alta quota si basa su semplici accorgimenti. Durante i primi giorni in altitudine è buona norma evitare il fumo, l’alcool, le fatiche o camminate eccessive e gli appesantimenti di stomaco. Negli alberghi situati nelle località che si trovano ad altitudini elevate è consuetudine offrire il “mate de coca”, infuso di foglie di coca molto diffuso nei Paesi andini, che ha effetti tonificanti sull’organismo.

Fuso Orario: - 6 ore durante la ns ora Solare-/ - 7 euro durante l’ora Legale

 

Clima : Il paese é caratterizzato da tre differenti zone climatiche e permette di essere visitato tutto l'anno. La Costa (Lima, Nasca, Paracas e Arequipa) che gode di un clima temperato per tutto l'anno ed una media di 28°C. Le Ande Cusco, Huaraz) godono di un clima secco tutto l'anno. Le notti sono piu’ fredde sulle Ande e creano una forte escursione termica.

Consigli Sanitari : bere solo acqua in bottiglia ed evitare il ghiaccio