CIVIDALE DEL FRIULI – SAN DANIELE – SPILIMBERGO – SESTO AL REGHENA
Dai capolavori d’arte Longobarda di Cividale, Patrimonio mondiale dell’Unesco, a Udine ‘città del Tiepolo’ tra castelli, abbazie, borghi medievali, scenari paesistici d’incomparabile bellezza e nuovi percorsi museali.
Programma
1° Giorno: PARTENZA / SAN DANIELE / UDINE
Partenza in bus per il Friuli. Pranzo libero in viaggio. Arrivo a San Daniele del Friuli dov’è la storica Biblioteca Guarneriana, tra le prime istituzioni di pubblica lettura in Italia, ricca di manoscritti miniati e incunaboli. Percorso tra antiche dimore, il Palazzo Comunale e la Loggia (sec. XV), la Casa del Trecento, il Portonàt del Palladio e la Chiesa di Sant’Antonio Abate di gusto gotico veneziano, ricoperta da affreschi di P. di San Daniele (1497). Visita con degustazione ad un tipico prosciuttificio e visita ai locali di stagionatura. Trasferimento in hotel per la cena ed il pernottamento.
2° Giorno: UDINE
Prima colazione e pranzo. Incontro con la guida che ci farà scoprire questa splendida Udine.
Visiteremo il Palazzo Antivari-Kechler dello Jappelli, la Cattedrale di Santa Maria Maggiore, Palazzo Mangilli del Torso, dall’elaborata facciata secentesca e la quattrocentesca Casetta veneziana, il Battistero di San Giovanni che ha pitture del ‘300 e nel vicino Oratorio della Purità dove sono capolavori di Tiepolo e del figlio. Proseguimento per visita al Museo Diocesano e alle Gallerie del Tiepolo, nel Palazzo Patriarcale. Dall’elegante via Veneto, dove sono Palazzo Strassoldo e Casa Lovaria, si giunge alla suggestiva piazza della Libertà, ai piedi del Castello, la Splendida la Loggia del Lionello (1448), in splendido gotico veneziano a fasce bianco e rosa e archi trilobati, la Torre dell’Orologio (1527) con in cima i due Huomini delle Ore e alla base la rinascimentale Loggia di San Giovanni (1535). Al centro delle arcate sorge la Chiesa di San Giovanni, a destra la Fontana (1542), statue e colonne ricche di storia. Oltre il palladiano Arco Bollani (1556), c’è il Porticato Lippomano (1487) che conduce al Castello rinascimentale.
Nel pomeriggio trasferimento a Passariano e visita a Villa Manin. Nella fastosa dimora dell’ultimo Doge di Venezia, la scenografica Villa Manin di Passariano, mirabile complesso architettonico sei settecentesco che per bellezza e vicende storiche riveste un ruolo di primaria importanza nel novero delle ville venete, dipinti sacri e profani provenienti da luoghi di culto così come da prestigiosi musei europei e americani, illustrano il percorso artistico di Giovanni Battista Tiepolo (1696-1770) dalle prime esperienze fino alla tarda maturità, e lo confermano pittore di prima grandezza. Tiepolo è senza dubbio il pittore veneziano più celebre del Settecento, l’instancabile realizzatore di imprese monumentali su tela o a fresco, vero e proprio detentore del monopolio tanto nella decorazione dei palazzi lagunari quanto delle ville di terraferma. Principi e sovrani di tutta Europa si contendono i suoi servigi. La mostra ripercorre la sua lunga e fertile attività attraverso una sequenza di opere particolarmente significative, di soggetto sia sacro che profano, che testimoniano al meglio una casistica estremamente ampia di commissioni: soffitti allegorici, pale d’altare, decorazioni in villa.
Cena e pernottamento in hotel.
3° giorno CIVIDALE DEL FRIULI – SPILINBERGO
Prima colazione in hotel. Trasferimento a Cividale del Friuli – Patrimonio mondiale dell’Unesco
Visita guidata della città; da Piazza Duomo con il quattrocentesco Palazzo Comunale, il Palazzo De Nordis e la Cattedrale. Visita ‘mirata’ del Museo Archeologico Nazionale, nel palladiano Palazzo dei Provveditori Veneti dove al piano nobile è la ricca collezione longobarda, dai primi manufatti in Forum Iulii all’estrema espressione permeata del mondo Carolingio: corredi funebri, ori, monili, la Pace del Duca Orso, reliquiari preziosi e la Croce astile di Invillino. Nei sotterranei è il nuovo singolare percorso nel complesso archeologico di un abitato tardo-romano, tra resti dell’alto-medievale Palazzo del Patriarca Callisto e del Palazzo Patriarcale basso-medievale, tombe e pregevole mosaico in bicromia. Tempo permettendo visita al Museo del Duomo, che custodisce la più importante raccolta di scultura longobarda in Italia, il cui capolavoro è il Battistero di Callisto, dalla forma di edicola ottagonale e decorato da colonnine e capitelli, proseguimento alla volta del celeberrimo “Tempietto Longobardo”, in assoluto la più importante e meglio conservata testimonianza architettonica dell’epoca longobarda, risalente al VIII secolo d.C.
Pranzo in hotel e pomeriggio dedicato alla visita di partenza alla volta di Spilimbergo celebre per il suo Castello con il cosiddetto “Palazzo Dipinto”, vanto del complesso castellano, l’edificio più importante e di maggior effetto scenico, ricostruito alla fine del Trecento sulle rovine di un edificio preesistente: ospitò Carlo V nel 1532, Bona Sforza, regina di Polonia nel 1566 e anche Enrico III di Francia nel 1574. Proseguimento per il rientro con soste facoltative – Cena libera – Rientro in serata.
4° giorno SESTO AL REGHENA – RIENTRO
Prima colazione in hotel. Partenza per Sesto al Reghena , dov’è la storica Abbazia di Santa Maria in Sylvis di atipico aspetto fortificato, nobile e potente monastero benedettino fondato nella prima metà del sec. VIII, ricco di preziose pitture (sec. XI-XII) a tema sacro e cavalleresco. L’atrio ha rari affreschi, tra cui il Trionfo della morte (1361), e singolare è il salone, sorto come coro notturno dei monaci. La suggestiva basilica romanico – bizantina vanta un presbiterio affrescato da giotteschi e cripta con tesori longobardi del maestro tedesco. Pranzo in ristorante e partenza per il rientro.
Arrivo in tarda serata.