La Via della Seta e le sue perle
KHIVA – BUKHARA – SAMARCANDA
L’Uzbekistan, situato nell’antica culla formata dai fiumi Amu-Darya e Syr-Darya, è il paese più affascinante della regione, ospitando città che sono veri e propri musei all’aria aperta. Khiva, la splendida città carovaniera ancora racchiusa dalle possenti mura d’argilla, Bukhara, antichissimo centro religioso e culturale, Samarcanda, la leggendaria capitale dell’Impero di Tamerlano, città mito di cui Alessandro Magno disse: “Tutto quello che ho udito di Samarkanda è vero, tranne il fatto che è più bella di quanto immaginassi”.
Dal 19 al 26 Maggio 2020
* * Pensione completa con acqua ai pasti – Voli di linea – Accompagnatore dall’Italia* – Assicurazione
La Repubblica dell’Uzbekistan, che occupa il territorio anticamente noto con il nome di Transoxiana, possiede il più ricco patrimonio storico e culturale tra i paesi dell’Asia Centrale.
I centri storici delle tre città che costituiscono il motivo del nostro viaggio sono tutti inseriti nella lista dei luoghi Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. Viaggiare in Uzbekistan è un po’ come salire su una “macchina del tempo”: i monumenti architettonici ci fanno tornare indietro nei secoli permettendoci di “toccare” la Storia.
Di qui passava la celebre Via della Seta e ancor oggi città antichissime e monumenti architettonici unici restano a testimonianza di un passato importante. La storia dell’Uzbekistan ha più di 2500 anni.
Situata in posizione strategica lungo le rotte carovaniere, la regione rivestì un ruolo di primo piano nell’ambito di civiltà diverse pur mantenendo abbastanza costanti, nel corso dei secoli, strutture sociali, usi e costumi. Anticamente qui si trovavano le satrapie persiane di Battriana, Corasmia e Sogdiana.
Nel IV sec. a. C. passò attraverso questi luoghi Alessandro Magno che sposò Roxana, la figlia di uno dei capi locali. In successione fiorirono l’Impero di Kushan e diversi regni: dei seleucidi, dei parti e quello di Kharazm, la dinastia persiana dei samanidi con capitale Bukhara, l’Impero di Timur (Tamerlano) con capitale la leggendaria Samarcanda e, in epoca più recente, l’Emirato di Bukhara e i khanati di Qoqand e di Khiva.
Nel VII-VIII sec. lo zoroastrismo, ampiamente diffuso nella zona, fu soppiantato dall’islamismo.
Con la scoperta della via marittima per l’India e la Cina, la Via della Seta decadde e la regione perse la sua importanza economica e strategica trovandosi fuori dallo sviluppo mondiale. L’annessione dell’Asia Centrale alla Russia zarista (1860) legò il Turkestan alla Russia dal 1890 al 1917.
Nel 1924 il Turkestan fu diviso nelle repubbliche sovietiche nazionali: milioni di uzbeki, kazakhi, kirgyzi, tagiki e turkmeni furono separati in altrettanti stati che, a seguito della dissoluzione dell’URSS, divennero indipendenti. Oggi, ognuna di queste repubbliche, sta tentando, a modo proprio di imboccare la via di uno rapido sviluppo, tra equilibri e confini incerti.
Programma
1° Giorno: ROMA – URGENCH
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto e disbrigo delle operazioni d’imbarco. Partenza con volo di linea per Urgench. Pasti e pernottamento a bordo.
2° Giorno: URGENCH – KHIVA
Arrivo previsto nelle prime ore del mattino. Disbrigo delle formalità doganali. Incontro con la guida locale parlante italiano e trasferimento in hotel per la prima colazione. Inizio delle visite di Khiva, la più antica e meglio conservata cittadina sulla “via della seta”.
Si visiteranno: la madrasa Mohammed Amin Khan, il mausoleo di Pakhlavan Mahmud, eroe e patrono di Khiva, la madrasa Islam Khoja, la moschea di Juma, interessante per le sue 213 colonne di legno alte 3,15 m., in stile arabo. Pranzo in ristorante locale. Proseguimento della visita con la Casa di Pietra (Tosh Howli), la Madrasa Allah Kuli Khan e il caravanserrai.
Cena in ristorante locale Pernottamento in hotel.
3° Giorno : KHIVA (URGENCH) – BUKHARA
Prima colazione in hotel. Partenza per Bukhara attraverso il deserto di Kyzyl Kum (480 km, circa 8 ore). Pranzo al sacco. Una parte della strada da percorrere costeggia il fiume Amudarya ma solo da pochi scorci è possibile vederlo. Arrivo a Bukhara.
Sistemazione, cena e pernottamento.
4° Giorno: BUKHARA
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita della città, si potranno vedere: il complesso Poi-Kalon con la moschea Kalom, il minareto e la madrasa Mir-I-Arab. Visita dei 3 bazaar coperti: Taqi Zargaron, Taqi Telpak Furushon e Taqi Sarrafon, la moschea Magok-I-Atori, dove si potranno ammirare nello stesso spazio: i resti di un monastero buddista, di un tempio e di una moschea, e il complesso Labi Hauz.
Pranzo in ristorante. Proseguimento delle visite con la fortezza Ark, una città nella città, antica quanto Bukhara, casa dei governanti di Bukhara per un millennio, la moschea Bolo Hauz. Cena nella Madrasa Nadir Devonbegi. Pernottamento.
5° Giorno BUKHARA SHAKHISABZ- SAMARKANDA
Prima colazione in hotel. Partenza in treno/pullman per Samarkanda. Sosta per la visita a Shakrisabz, città natale di Amir Temur. Pranzo.
Visita di Shakhrisabz e visita delle rovine del Palazzo Bianco, del Mausoleo di Kuk-Gumbaz e Sayidon, del Mausoleo di Djakhangir e della Moschea Hazrati Imam. Proseguimento per Samarkanda.
Arrivo e sistemazione in hotel. Cena in ristorante. Pernottamento.
6° Giorno SAMARKANDA
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita della città, si potranno visitare: la piazza Registan, il Gur Emir (in tajik: tomba dell’emiro), mausoleo dedicato a Timur e ai suoi discendenti (XV sec.) e il mercato Siab, la Moschea Bibi Khanym. Pranzo.
Proseguimento delle visite con la necropoli dei regnanti e dei nobili di Samarkanda, Shakhi Zinda (il re vivente), l’osservatorio Ulugbek (1420), si potranno ammirare i resti di un grande astrolabio per l’osservazione della posizione delle stelle, e le rovine Afrasiab con il museo.
Rientro in hotel. Cena in ristorante. Pernottamento.
7° Giorno SAMARKANDA – TASHKENT
Prima colazione in hotel. Partenza in treno/pullman per Tashkent. Arrivo e pranzo in ristorante. Visita della città vecchia: il complesso Hasti Imom con il Mausoleo Kaffal Shashiy, la madrasa Barak Khan, la moschea Tillya Sheikh e la biblioteca con il sacro Corano. Proseguimento con la visita al al Museo delle Arti applicate. Cena di arrivederci in ristorante.
Pernottamento in hotel.
8° Giorno TASHKENT – ROMA
Prima colazione. Al mattino visita della Tashkent moderna: la piazza Amir Temur, la piazza della Indipendenza, la Piazza del teatro Alisher Navoi ed infine visita di alcune fermate della metro. Pranzo in ristorante. Trasferimento in aeroporto e disbrigo delle operazioni d’imbarco.
Partenza con volo nel primo pomeriggio. Arrivo a Roma in serata.
NB il programma potrebbe subire variazioni per ottimizzare il tempo a disposizione
Nel trasferimento Bukhara/ Samarcanda o Samarcanda /Tashkent potrebbe essere utlizzato il treno i bagagli in tal caso verranno trasportati in pullman alla destinazione finale.
Quota di partecipazione con Min. 25 part.: euro 1595
Quota di partecipazione con Min. 15 part.: euro 1645
Tasse aeroportuali: euro 285 [da aggiornare all’emissione biglietto]
Supplemento singola : euro 240
Iscrizione e Assicurazione annullamento obbligatoria: euro 45
Suppl. partenza volo da Bari – Brindisi – Catania: euro 150 a/r
LA QUOTA COMPRENDE: Voli a/r Uzbekistan Airways da Roma riconfermare, Pernottamenti in hotel, Trattamento di pensione completa, Acqua e thè incluso ai pasti, Trasferimenti da e per gli aeroporti , Guida accompagnatore in lingua italiana per tutta la durata del viaggio (da Urgench a Tashkent), Visite, ingressi ai musei e ai siti turistici, Pullman ad uso esclusivo con aria condizionata, Spettacolo folcloristico nell’Antica Madrassa a Bukhara, Assicurazione medico -bagaglio
NON COMPRENDE: tasse aeroportuali, Assicurazione annullamento, il costo del visto per l’Uzbekistan; bevande, e mance (5 Euro al giorno a persona); le spese di carattere personale, tutto quanto non specificato alla precedente voce.
PRENOTAZIONE TASSATIVA ENTRO IL 10 FEBBRAIO
> 1° ACCONTO ALLA PRENOTAZIONE : EURO 350
> 2° ACCONTO ENTRO IL 20 MARZO € 350
> SALDO ENTRO 30 GIORNI PRIMA DELLA PARTENZA
PER BONIFICO BANCARIO :
UBI BANCA FILIALE DI CENTOBUCHI IBAN IT 11 G 03111 69571 000000000556
INTESTAZIONE CONTO : C.S.E. DI E. TROIANI & C. SAS – VIA CANOVA, 5 63077 MONSAMPOLO DEL TRONTO ( AP)
=> DOCUMENTI NECESSARI : PASSAPORTO con almeno 6 mesi di validita’ residua
=> PRIMA DELLA PARTENZA BENE A SAPERSI
• Il viaggio è programmato con voli di linea Uzbekistan Airways in partenza da Roma che ci permettono l’atterraggio diretto a Urgench. Il volo Uzbekistan Airways da Roma opera unicamente il martedì. E’ possibile richiedere l’avvicinamento da altri aeroporti con voli Alitalia con supplemento.
I voli potrebbero subire improvvise variazioni di orario costringendo a riprogrammare l’ordine delle visite.
• Le tratte interno in treno veloce Bukhara-Samarcanda o Samarcanda-Tashkent potrebbe variare per orario o essere cancellato; sarà nostra cura trasportarvi via terra, con mezzo dedicato, senza costi aggiuntivi. Il parco automezzi utilizzato per i trasporti dei turisti è ancora antiquato e molto datato, pertanto possono capitare contrattempi come ritardi negli arrivi oppure mancato funzionamento del condizionatore.
All’arrivo in Uzbekistan, ai controlli di Polizia e Dogana in aeroporto, è obbligatorio compilare un formulario dettagliato con quesiti di ordine valutario e doganale in doppia copia. Una copia viene consegnata all’Autorità Doganale e una copia deve essere conservata fino all’uscita dal paese. All’uscita dal paese si dovrà ricompilare il modulo dichiarando la valuta rimasta e riconsegnando la copia del modulo compilato in arrivo. Raccomandiamo di compilare ogni parte richiesta e di dichiarare il più precisamente possibile la valuta di cui si è in possesso e il valore degli oggetti (macchina fotografica, videocamera, IPad…).
• Sebbene l’Uzbekistan sia una destinazione turistica da tanti anni, non offre un’adeguata selezione di hotel di livello e anche in presenza delle “stelle”, gli hotel potranno apparire al di sotto delle nostre aspettative, perché il servizio e la qualità offerta potrebbero non essere paragonabili con gli standard cui siamo abituati in altri paesi. Il criterio con cui abbiamo selezionato gli hotel non è il numero di stelle, ma la posizione, il rapporto qualità/prezzo, il servizio, una certa atmosfera. Ecco perché preferiamo, laddove esiste la possibilità, scegliere piccoli hotel centrali, in stile locale, semplici ma dotati di personalità, piuttosto che grandi alberghi anonimi in stile sovietico. Non sempre, anche se richiesti con largo anticipo, è possibile confermarli per i gruppi, specie in alta stagione, perché dispongono di un numero limitato di stanze. Può quindi capitare che, per ragioni operative, gli hotel indicati, da noi selezionati per questo viaggio, possano essere sostituiti con altri di pari categoria.
• La connessione WiFi è generalmente presente in molti gli hotel. A Khiva, Bukhara e Samarcanda, anche se gli hotel specificano che la linea è presente in camera, l’esperienza insegna che funziona nella lobby e nei cortili, mentre in camera spesso non arriva o non funziona correttamente. A Tashkent il servizio WiFi è presente anche in camera.
• La stagione ideale per visitare l’Uzbekistan va da aprile a ottobre. Da fine giugno a metà agosto sono i mesi più caldi, quando a Khiva (la città più calda dell’intero tour) si possono raggiungere anche 45-50°. In questi mesi raccomandiamo di non dimenticare di portare con sé un cappello, crema solare, occhiali da sole, abiti leggeri e traspiranti. E’ utile bere molta acqua e portare con sé degli integratori di sali minerali.
Vista la situazione climatica e ambientale è necessario rispettare alcune cautele igieniche come non mangiare verdure crude e bere acqua solo da bottiglie sigillate.
• Medicine: Si raccomanda la massima cautela nella introduzione di medicinali di tipo ansiolitico poiché vengono equiparati a vere e proprie droghe. Qualora si tratti di ansiolitici salva-vita (a titolo di esempio “Xanax” e “Orfidal” che contengono Alprazolam), i medicinali devono essere dichiarati al momento dell’ingresso nel Paese e accompagnati dalla prescrizione medica. Altrettanto importante è limitare il quantitativo solo allo stretto necessario per affrontare il viaggio. Per essere certi che il farmaco possa essere introdotto nel Paese, si suggerisce di contattare prima della partenza l’ambasciata uzbeka a Roma.
• Cambio applicato Euro 1,00 = USD 1,15
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