Una giornata a Roma

Sabato 8 Giugno 2019
LA DOMUS AUREA
L ’imperatore Nerone dopo il devastante incendio del 64 d.C., che distrusse gran parte del centro di Roma, iniziò la costruzione di una nuova residenza, che per sfarzo e grandiosità passò alla storia con il nome di Domus Aurea.
Progettata dagli architett SeveruseCelere decorata dal pittore Fabullus, la reggia era costituita da una serie di edifici separati da giardini, boschi e vigne e da un lago artificiale, situato nella valle dove oggi sorge il Colosseo. I nuclei principali del palazzo si trovavano sul Palatino e sul colle Oppio ed erano celebri per la sontuosa decorazione in cui a stucchi, pitture e marmi colorati si aggiungevano rivestimenti in oro e pietre preziose.
I lussuosi saloni vennero privati di rivestimenti e sculture e riempiti di terra fino alle volte per essere utilizzati come costruzioni per altri edifici. Le parti oggi visitabili sono quelle sul colle Oppio: ambienti probabilmente destinati a feste e banchetti che furono interrati rimanendo sconosciuti sino al Rinascimento. Solo allora, dopo alcuni ritrovamenti fortuiti, artisti appassionati di antichità come Pinturicchio, Ghirlandaio, Raffaello e Giulio Romano iniziarono a calarsi dall’alto in quelle “grotte sotterranee”, per copiare i motivi decorativi che esse conservavano e che, proprio dalla loro collocazione, presero il nome di “grottesche”.
Proiezione emozionale riguardante la storia della Domus Aurea nella galleria d’ingresso
Realizzazione di una istallazione in realtà virtuale all’interno della Sala della volta dorata. L’effetto finale è un vero e proprio viaggio nel tempo, un corto circuito cognitivo ed emozionale del tutto nuovo nel panorama delle tecnologie applicate ai beni culturali
NOTA BENE: Per una migliore fruizione della visita, si consiglia l’utilizzo di scarpe comode e di giacca a vento il sito ha un tasso di umidità del 90%). La Domus Aurea potrebbe essere chiusa al pubblico su indicazione della Soprintendenza, senza possibilità di avviso, anche il giorno della visita. In tal caso, tutti i biglietti prevenduti saranno rimborsati.
IL MOSE’ DI MICHELANGELO NELLA CHIESA DI S. PIETRO IN VINCOLI
Nascosto nello splendido quartiere di Monti a Roma, nella caratteristica chiesa di San Pietro in Vincoli, c’è uno dei più grandi capolavori dell’arte italiana, il Mosè di Michelangelo, esempio di grande maestria e incomparabile bellezza. a colossale statua, scolpita nel 1513 per ornare il monumento funebre che Giulio II aveva commissionato al Buonarroti, fu completata solo alla morte del papa che di fatto è sepolto nella basilica di San Pietro in Vaticano.
L’opera che ha preso a modello Raffaello e Donatello, ritrae un maestoso Mosè seduto, con le Tavole della Legge sotto il braccio, mentre con l’altra mano accarezza la sua lunga barba, che secondo il Vasari fu scolpita con una perfezione tale da sembrare più “opera di pennello che di scalpello”.
Programma:
Ore 06.00 ritrovo per la partenza da Ascoli Piceno – ore 06.45 San Benedetto – Giulianova e Teramo.
All’arrivo a Roma visita della Domus Aurea di Nerone.
A seguire sosta a S. Pietro in Vincoli per ammirare il Mose’ di Michelangelo.
Tempo a disposizione per uno spuntino libero.
Nel pomeriggio sosta a S. Giovanni in Laterano per salire sulla Scala Santa [ che rimarrà aperta solo fino al 9 giugno ] ore 18.00 Partenza per il rientro
Quota di partecipazione: Euro 58
Min n. 35 partecipanti – posti limitati
La quota incluse: viaggio in pullman GT- permesso ingresso pullman turistico a Roma, biglietto ingresso alla Domus Aurea con visita guidata , iscrizione e assicurazione di viaggio. La quota esclude: pasti ,extra personali altri ingressi.
Prenotazioni Tassative entro il 15 MAGGIO
TEL. 0735 705916
WHATSAPP: 3482622327 o clicca qui
gruppi@macondoviaggi.it